Alito di vento
Autore: GiorgioDello
Mattino di vento
alte sui rami
ombreggiano le foglie
sopra panchine spoglie
la sua voce è roca
brava gente guarda
un mutilato,
dalla pelle sporca
sul ramo un passero
con tanta purezza
canta ancora
verso un cielo terso
senza una gamba
si fece un taglio
così dice,
non l’ha persa in guerra
si bea dell’alba
e delle donne in calzoni corti
regine dei boschi
più dame, così dice,
di chi dorme con i maschi
se ne frega di stitiche lire
nei suoi occhi pieni di vene
forse per questo…
nessuno gli vuole bene
niente gioia né dolore
avvolto dal nulla,
più o meno come un fiore
che nell’aria si culla
sotto l’ascella il legno
ed uno straccio attorno al collo
suddito fedele,
d’ un alito di vento.
Letture 9