Anima ferita a morte
corri nella nebbia della pianura
corri sulle onde ammalianti
degli oceani multicolori
corri su terre aride d’amore.
Vai sui prati verdi della speranza
raccogli gli aromi di questa terra
inala il profumo della gioia
nelle nari del tuo bel mondo.
Alleggerisci il tuo dorso
dal male del diavolo.
Ingiustizie guerre e morti
non conoscono il tempo
ancora ansiose t’aspettano.
Libera il tuo corpo
indebitato di rimorsi
di ansimanti voci inascoltate
di echi come deliranti sospiri.
Ergi il Monte della Pietà
fallo salire oltre il confine della luce
nel sole della Pace.
Ergilo in quel cielo della libertà
dove vola ad ali spiegate
libero nella musica del vento
il grande Condor Pasa
lì ti sentirai leggero umile e saggio
e nessuna forza potrà legarti.
E da lassù non dimenticare
chi laggiù ha ancora bisogno di te
del tuo eterno grande amore.