Evoluzione…Paradiso
Discesi filugelli
da quell’intercalanti bachi
spole di telai astrali
abbarbicati a corridoi
lucernai,
disposti ad illuminar
chi
tesse tele al paradiso…
di fruscianti rasi immacolati
le coltri dei santi, loculi
tra i più belli…
attendono!
L’attesa…
di quell’irreale espanso
gode un colmar d’incenso
tra arabeschi,
e stuoli d’Angeli,
stole
svolazzanti di bambagia
e piume di pavone…
tratti mistici in quel
bazar divino d’abluzioni
trafile sparse in processione
d’anime salvate
in differita…
fili pendono,
bozzoli di vita ascesi
al culmine celeste
in stasi d’adozione
tra
eterei frammenti alati
effimeri celesti.
Sempre molto belle le tue poesie ….
hai composto dei versi stupendi e il risultato è una poesia “celestiale”, direi un anello di congiunzione tra la terra e il cielo, perché feconda un punto ben preciso dove le “ cose” si fondono con armonia e amore.
La mia sensibilità ancora una volta (come ogni volta) è toccata dalla tua capacità d’espressione che, qui, è di una bellezza sericamente casta.